Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza.
Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.”Cari figli marchiatevi a fuoco queste parole, lo comanda la mamma (Gramsci le scrisse!)
Bene, al momento però la prole è disubbidiente. O meglio, abbiamo punti di vista MOLTO differenti.
1. AGITATEVI
Punto di vista di una bambina di cinque anni
Al mattino, ore 7.30 circa.
“Mariaaaa muoviti con lo spazzolino!”
“Mamma mi dici sempre di strofinare bene e adesso devo fare veloce?”
“Maria ne hai una ventina di denti e non tremila come è possibile che ci voglia un’ora?”
“Mamma aiutami non sono più capace a fare veloce, se mi passi lo spazzolino io apro la bocca!”
” Sei impazzita? Lo sai che Simon, il figlio di Ann la svedese, si lava i denti da solo in tre minuti?
(Simon deve avere circa nove mesi ma non importa, è il primo nome che mi viene in mente!)
“Mamma non è colpa mia se sua mamma è cattiva!”
2. ORGANIZZATEVI
Punto di vista di un ragazzino di dieci
Ore 7.00, alle 7.15 deve uscire di casa.
“Mamma mi dai una cintura?”
“Perché la tua dov’è?”
“Si è rotta, me ne serve una nuova adesso”
“Non abbiamo una cintura nuova adesso”
“Quindi vuol dire che mi cadranno i pantaloni?”
“Non credo, se cambi i pantaloni non succederà”
“Succederà perché io sono magro”
“Troviamo una soluzione dai, sabato andremo a comprarne una nuova, magari un paio, così non rimarrai più senza, ok?”
“Certo e io nel frattempo dirò ai miei compagni: -Scusate se state vedendo il mio sedere perché la mia famiglia fino a sabato non può accompagnarmi a comprare la cintura!”
3. STUDIATE
Prospettiva di un teenager
Ore 7.00 di sera.
Musica a palla di un certo Linfao
“Edoooooo, cosa stai facendo? Scendi ad apparecchiare non fare il sordooooo”
Dopo una decina di urla accompagnate dall’eco dei fratelli che non vogliono fare il “lavoro” da soli (neanche si trattasse di apparecchiare per gli invitati ad un pranzo di nozze, va beh…)
“Mamma scusa ero concentrato, stavo studiando”
“Ma mi prendi per scema, eh?”
“Perché scusa?”
“Guarda che non sono sorda! Stavi ascoltando Linfao!”
“Mamma, ma come è possibile ?”
“È possibile figlio, non ho ancora bisogno dell’apparecchio acustico!”
“Ma no mamma…come è possibile che non hai ancora imparato, si chima Lmfao”
” Ma chi se ne fregaaaaa!”
“Mamma comunque stavo studiano, lo giuro”
“Senti non giurare, ti prego non giurare. Lo sai che oggi giurano i bugiardi???”
“Mamma calmati, Berlusconi non ha proprio vinto dai… E io comunque studiavo. Non lo giuro ma te lo dico, va bene?”
“Senti, allora dimmi come puoi studiare con la musica a palla?”
“Io mi rilasso”
“Ma non ti devi rilassare!”
“Va bene, ma se l`argomento non ti piace non hai il diritto di farti passare un po` di noia con la musica?”
Caro Gramsci, siamo in alto mare…io però non demordo (promesso!)
Studiava tanto.